Grave denuncia di malasanità  all'Ospedale Maggiore di Bologna


Consenso informato viziato, perizie calligrafiche che negano che due firme apposte lo stesso giorno sul moduli del consenso informato siano coeve, nomi di medici intervenuti che spariscono letteralmente dalla cartella clinica...due indagati dalla Procura di Bologna ed un paziente di 75 anni deceduto gli ingredienti di un caso esemplare riferito dal Resto del Carlino (clicca qui).



Guardia medica condannata: aveva rifiutato la visita


 

CARCERE PER IL MEDICO DI GUARDIA CHE RIFIUTA LA VISITA

Fino a due anni può rischiare il medico di turno in guardia medica che rifiuti di visitare un paziente che presenti un quadro clinico non trascurabile. Lo sostiene la suprema Corte di Cassazione che, con una recentissima sentenza, depositata il 02.08.07, ha confermato la sentenza di condanna che era stata inflitta al medico di guardia dalla Corte d’Appello di Catanzaro. Il medico di guardia era accusato di aver omesso di visitare un malato che, durante l’estate dell’anno 2002, si era rivolto all’ambulatorio denunciando un forte malessere alla bocca dello stomaco; il medico l’aveva dirottato alla più vicina farmacia ma, nella notte, il paziente era deceduto. I giudici, in primis il Tribunale di Lamezia Terme e quindi la Corte d’Appello di Catanzaro, avevano accolto la richiesta di condanna formulata dalla pubblica accusa sul presupposto dell’integrazione della fattispecie di cui all’art. 328 c.p. che, sotto la rubrica “Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione” punisce con la reclusione da sei mesi a due anni il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio che, indebitamente, rifiutino un atto del loro ufficio che, per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, di ordine pubblico o di igiene e sanità, debba essere compiuto senza ritardo. La tesi difensiva del medico, nei due gradi di giudizio, è consistita anche nell’accusare il paziente di non aver insistito adeguatamente per essere visitato e nel sottolineare che comunque l’omesso intervento non avrebbe salvato la vita al paziente. Secondo i giudici, tuttavia, le difese non avevano alcun pregio poiché se è vero che il medico deve stabilire se si trovi innanzi ad un malessere del tutto secondario, od un quadro sintomatologico serio, la sua valutazione non può trasformarsi in assoluto arbitrio  e giustificare colpevoli inerzie; la discrezionalità del medico, in altre parole, può ben essere sindacata dal giudice di merito sulla scorta degli elementi di prova che siano sottoposti al suo vaglio. Pertanto, secondo i giudici della suprema corte, è responsabile del reato di “omissione d’atti d’ufficio il sanitario comandato del servizio di guardia medica che, richiesto di una visita domiciliare urgente, non intervenga, pur presentando la richiesta di soccorso in equivoci connotati di gravità”.
 
Avv. Nicola Todeschini
 




Muore a 11 anni a Rovigo i genitori pretendono chiarezza


La morte della piccola di undici anni desta perplessità; i genitori attendono ancora di ricevere tutta la documentazione dall'ULSS. Dal Corriere del Veneto del 10.08.2007.




Sanità  e libera professione: l'allarme della commissione sanità  del Senato


Continua il viaggio attraverso la sanità pubblica nella rubrica I tuoi Consumi a fimra dell'Avv. Nicola Todeschini. Paorle chiave: sanità, malasanità, intramoenia, extramoenia, attività istituzionale, sprechi, denaro pubblico, spesa pubblica, commissione senato, ULSS, ASL, USL




La colpa professionale e lo standard di riferimento per la valutazione della diligenza


La colpa professionale e lo standard di riferimento per la valutazione della diligenza. Un saggio dell'Avv. Nicola Todeschini tratto da "La Responsabilità civile dei sanitari" - Tutti i diritti sono riservati. (parole chiave: adempimento obbligazioni - diligenza speciale - art. 1176 cod. civ. -  diligenza e colpa grave - art. 2236 cod. civ. - colpa lieve colpa grave medico - esenzione responsabilità - Responsabilità sanitaria - tutela del malato - risarcimento del danno - paziente - Malasanità - errore medico - ULSS - ASL - difesa del malato - Tribunale per i diritti del Malato - responsabilità medica, consenso informato)

 


Diligenza e non adeguatezza degli strumenti materiali


Diligenza e non adeguatezza degli strumenti materiali . Un saggio dell'Avv. Nicola Todeschini tratto da "La Responsabilità civile dei sanitari" - Tutti i diritti sono riservati. (parole chiave: adempimento obbligazioni - diligenza speciale - art. 1176 cod. civ. -  diligenza e colpa grave - art. 2236 cod. civ. - colpa lieve colpa grave medico - esenzione responsabilità - Responsabilità sanitaria - tutela del malato - risarcimento del danno - paziente - Malasanità - errore medico - ULSS - ASL - difesa del malato - Tribunale per i diritti del Malato - responsabilità medica, consenso informato)
 

 



Diligenza professionale, imperizia ed imprudenza


Diligenza professionale, imperizia ed imprudenza. Un saggio dell'Avv. Nicola Todeschini tratto da "La Responsabilità civile dei sanitari" - Tutti i diritti sono riservati. (parole chiave: adempimento obbligazioni - diligenza speciale - art. 1176 cod. civ. -  diligenza e colpa grave - art. 2236 cod. civ. - colpa lieve colpa grave medico - esenzione responsabilità - Responsabilità sanitaria - tutela del malato - risarcimento del danno - paziente - Malasanità - errore medico - ULSS - ASL - difesa del malato - Tribunale per i diritti del Malato - responsabilità medica, consenso informato)



Spunti di rilfessione sul concetto di diligenza


Spunti di riflessione sul concetto di diligenza. Un saggio dell'Avv. Nicola Todeschini tratto da "La responsabilità civile dei sanitari". (parole chiave: adempimento obbligazioni - diligenza speciale - art. 1176 cod. civ. -  diligenza e colpa grave - art. 2236 cod. civ. - colpa lieve colpa grave medico - esenzione responsabilità - Responsabilità sanitaria -tutela del malato - risarcimento del danno - paziente - Malasanità - errore medico - ULSS - ASL - difesa del malato - Tribunale per i diritti del Malato - responsabilità medica)



L'art. 2236 cod. civ. e la sua applicabilità  anche al di fuori dell'ambito civilistico


L'applicazione dell'art. 2236 cod. civ. anche al di fuori dell'ambito civilistico. UN saggio dell'Avv. Nicola Todeschini (parole chiave: art. 2236 cod. civ. - colpa lieve colpa grave medico - esenzione responsabilità - Responsabilità sanitaria -tutela del malato - risarcimento del danno - paziente - Malasanità - errore medico - ULSS - ASL - difesa del malato - Tribunale per i diritti del Malato - responsabilità medica



Responsabilità  contrattuale ed extracontrattuale: distinzione e tentativi di superamento


La responsabilità del medico e della struttura sanitaria: natura dei titoli di responsabilità. Un saggio dell'Avv. Nicola Todeschini. (parole chiave: Responsabilità sanitaria -tutela del malato - risarcimento del danno - paziente - Malasanità - errore medico - ULSS - ASL - difesa del malato - Tribunale per i diritti del Malato - responsabilità medica)



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